grani di Kefir, presentandoli in un un delizioso barattolino con acqua.
Ne avevo sempre sentito parlare, ma un po’ come per la pasta madre, non avevo mai avuto modo di vederli e di coltivarne un po’ in casa da sola. La buona notizia è che ce l’ho fatta senza problemi ma con mia grande soddisfazione!
Ho seguito le semplici istruzioni che lei stessa mi ha passato e che riporto qui sotto, e in 48 ore era pronta la bevanda a base di Kefir, considerato un Elisir di Lunga Vita dai popoli caucasici che ne fanno regolarmente uso e al quale attribuiscono il merito della loro longevità.
Cos’è il Kefir
Il kefir è una bevanda fermentata che contiene milioni di probiotici, responsabili del benessere del nostro organismo.
Quello che ho e ho continuato a produrre è Kefir di acqua, l’alternativa è Kefir di latte.
Il Kefir bevuto regolarmente,
va a proteggere e rafforzare stomaco, intestino e vie biliari, stimola il sistema immunitario, e disintossica gli organi interni, risolve le infiammazioni del fegato e guarisce le vie respiratorie.
La bevanda che si ottiene è leggermente frizzante, per via dell’anidride carbonica prodotta dalla fermentazione, e al gusto di limone.
Fra qualche giorno sarò anche io in grado di “
spacciare i grani di kefir” visto che si saranno moltiplicati, assicurandomi comunque la quantità di circa 1 litro da consumare in 2 giorni.
Procedimento per l’autoproduzione di kefir d’acqua
-Partiamo dal regalo che ho ricevuto. Un piccolo barattolo che conteneva un cucchiaio di grani in mezzo bicchiere di acqua.
-Ho versato il tutto in un barattolo più grande dove ho aggiunto: 1 litro di acqua + 2 cucchiai di zucchero + 2 fichi secchi o una manciata di uvetta (io avevo solo l’uvetta), mezzo limone (non il succo ma il frutto).
-Mescoliamo il tutto e teniamo il barattolo chiuso a temperatura ambiente
Dopo 48 ore il kefir è pronto, per iniziare a sorseggiarlo dobbiamo:
-Spremere il limone nel barattolo e gettarlo
-Rimuovere le uvette e gettarle (limone e uvette saranno salite in superficie quindi è facilissimo recuperarle)
-Resterà quindi acqua e i grani sul fondo. Filtriamo l’acqua con un colino e con l’aiuto di un imbuto la versiamo in una bottiglia che terremo in frigo, circa 1 litro.
-I grani rimasti nel colino, li sciacquiamo e li rimettiamo nel barattolo che avremo lavato, aggiungendo 2 cucchiai di zucchero, 1 litro di acqua, mezzo limone, e una manciata di uvette e ripartiamo con la produzione di kefir.
Mescoliamo, chiudiamo e teniamo il barattolo 48 ore a temperatura ambiente.
I grani si moltiplicano, ma per avere sempre la stessa quantità di kefir, dovremmo usare circa 3 cucchiai di grani, dunque quando ci accorgeremo di averne di più possiamo regalarne un po’, tenendoli in poca acqua zuccherata.
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