Chi Sono- Alice Palazzi
Da bambina sono stata cresciuta come un maschiaccio. I miei desideravano che quel terzo figlio fosse maschio, come il secondo, così da poterlo mettere sulla bici da corsa appena avesse compiuto 5 anni, e continuare la tradizione di famiglia.
Il mio fisico mascolino sostenuto da un carattere competitivo e orgoglioso hanno fatto si che scegliessi anche io di correre su strada, andavo bene, sono stata pluricampionessa regionale, crescevo forte e coraggiosa.
A 19 anni decisi di smettere e di dedicarmi allo studio, mi ero fidanzata e volevo vivere finalmente come le ragazze della mia età. Che la vita fosse imprevedibile, l’ho capito poco dopo.
Avevo 24 anni quando una malattia incurabile logorò e spense un ragazzo dagli occhi grandi e celesti, e dallo spirito libero come il più forte dei venti. Aveva 27 anni ed era il mio ragazzo, da sempre.
Chi vive la morte non è più la stessa persona, e può scegliere di odiarla la vita e rinnegarla, oppure di cercarla in ogni cosa, in ogni persona, in ogni respiro.
Qualche tempo dopo quel periodo difficile e drammatico, incontrai colui che diventò mio marito.
Era alla voce cose belle della vita, nello scaffale dei sogni inseguiti. Entrambi avevamo un bel fagotto pieno di esperienze di cui “si poteva fare tranquillamente a meno”, ma che forse, anzi sicuramente, ci hanno aiutato a capire cosa volevamo fare del nostro futuro e a discernere l’essenziale dal superficiale.
L’essenziale siamo noi e il domani dipende da ogni nostra scelta e non c’è giorno che non lo ricordi ai miei figli.
Non puoi cambiare il passato, ma puoi scegliere liberamente chi vuoi essere oggi.
Ma c’è una cosa che vorrei più di tutti insegnar loro, a credere sempre in una seconda occasione, a pensare di meritarsi qualcosa di bello e straordinario, ad avere fede nelle sorprese della vita.
Oggi abbiamo 3 figli, sono una piccola imprenditrice ed una donna soddisfatta.
Sono riuscita a creare una forte connessione tra le famiglie del mio territorio e le diverse figure professionali che sono in grado di aiutare una mamma o una famiglia a trovare le risposte alle domande più comuni in tema di genitorialità, maternità e molto altro.
Qui trovi le esperienze di altre mamme, sostegno e aiuto concreto.
Il mio motto “Sii il Cambiamento che vuoi vedere nel mondo” M.Gandhi ma anche “Una vita senza ricerca non è degna per l’uomo di essere vissuta” Apologia di Socrate.
Se ti va di scrivermi alice@mammeancona.it