Mammografia al seno: dove e come fare prevenzione

L’importanza della mammografia

La mammografia è una tecnica diagnostica radiologica capace di rilevare precocemente eventuali lesioni mammarie.

Sappiamo che il tumore mammario è la prima causa di morte per le donne in età fra i 35-44 anni e la seconda causa dopo 55 anni.

In Italia ogni anno 13.000 donne circa muoiono di cancro mammario. Nel 2022 è stato il tumore più frequentemente  diagnosticato (circa55.700 casi) seguito da cancro del retto e del polmone.

Una diagnosi precoce è di fondamentale importanza per salvaguardare la salute della donna e l’integrità del seno. Si calcola che oltre il 97% dei carciromi mammari diagnosticati in fase precoce si risolva positivamente nei 5 anni successivi, un dato rincuorante.

La mammografia deve essere prima di tutto un esame preventivo , la sua ripetizione ad intervalli di tempo regolari è fondamentale per prevenire e sconfiggere quello che è il tumore maligno più diffuso per incidenza e mortalità nella popolazione femminile.

Mammografia esame di prevenzione

La prevenzione Primaria può essere realizzata  agendo sui fattori di rischio modificabili come assunzione di abitudini di vita più sane, combattere obesità, svolgere attività fisica, limitare uso di alcool, evitare la terapia ormonale sostitutiva, le radiazioni ionizzanti etc. come vengono enunciate nel Codice Europeo contro il cancro mentre nulla si può fare su fattori di rischio non modificabili quali età, sesso, ereditarietà, familiarità, diagnosi di iperplasia atipica in precedenti biopsie.

La prevenzione secondaria la possiamo attuare principalmente con  l’esame mammografico, talmente importante che  si è visto soprattutto  grazie alle campagne di screening in grado di ridurre la mortalità per cancro.

La mammografia è una tecnica che permette di esplorare la mammella nella sua completezza e offre la maggiore sensibilità in particolare nei tumori in fase iniziale (su 100 tumori di diametro inferiore al cm ne svela oltre 90, le altre tecniche solo 40).

Quando eseguire la mammografia

Essa viene eseguita per la prima volta all’età di  circa 40 anni, ma può essere anticipata se c’è familiarità o se ad un esame eseguito antecedentemente come la ecografia è stato trovato un reperto patologico da definire.

L’esame mammografico va eseguito circa ogni due anni ad eccezione di alcuni tipi di seno particolarmente complessi o in pazienti con familiarità; va eseguita annualmente nelle pazienti oncologiche data la maggiore frequenza di recidive in tale gruppo.

Va eseguita anche nelle pazienti con seno piccolo e negli uomini, non in gravidanza.

Non dobbiamo infatti dimenticare che oggi l’età media di insorgenza del tumore purtroppo si è abbassata.

Come si esegue la mammografia

L’esame mammografico dura circa 20 minuti con compressione del seno che ci permette di uniformare il tessuto ghiandolare ed aumentare quindi la qualità della immagine, in quanto la riduzione dello spessore del tessuto che i raggi X devono penetrare fa diminuire la quantità della radiazione diffusa, responsabile della degradazione dell’immagine. La compressione inoltre  comporta la diminuzione della dose necessaria di radiazioni e degli artefatti da movimento.

Vengono eseguite normalmente 2 proiezioni : la cranio –caudale e la obliqua medio laterale per ciascun seno. La struttura che si evidenzia è variabile: si parla di seno denso quando la componente ghiandolare è molto importante e a questo proposito da più parti si dice che questo tipo di seno sia più predisposto al tumore perché ha più tessuto ghiandolare  e perché denso e quindi risulta meno interpretabile alla mammografia .

È tipico delle donna giovane con alcune eccezioni, e man mano che si avanza in età la struttura ghiandolare viene sostituita da tessuto adiposo e fibroso  e quindi la mammografia è più interpretabile.

L’esame mammografico ci permette di studiare l’anatomia del seno di ogni singola paziente e quindi evidenziare eventuali anomalie come i noduli (rotondi o stellati), le distorsioni (irregolarità dell’architettura ghiandolare) o le microcalcificazioni che sono presenti nella metà circa dei carcinomi mammari scoperti in fase pre-clinica. Alla mammografia si associa quasi sempre l’esame ecografico, quest’ultimo è da privilegiare come prima metodica nelle donne giovani ed inoltre si associa l’esame clinico.

Allattamento e mammografia

Durante l’allattamento, dato l’incremento della componente ghiandolare, l’esame potrebbe risultare non interpretabile, meglio allora eseguire prima una buona ecografia.

L’esame mammografico in passato era eseguito con cassette contenenti le pellicole oggi è eseguito con mammografo digitale diretto che permette una minore erogazione di dose di radiazioni, minore compressione, ed aumenta il potere di risoluzione diagnostico.

Tecnologia avanzata per la mammografia

Ma la tecnologia è ulteriormente avanzata con il mammografo digitale che combinando le immagini convenzionali acquisite a due dimensioni con la tomosintesi tridimensionale multistrato permette di evidenziare anche alterazioni tumorali di piccole dimensioni.

Tutto questo ci porta a ribadire il concetto che è importante fare prevenzione. Noi sappiamo che occorrono da 5- ai 10 anni perché una lesione tumorale raggiunga 1 cm  di diametro (fanno eccezione tumori altamente aggressivi) e che al di sotto di questa dimensione è guaribile 9 volte su 10, e che l’esame mammografico  è il test più efficace ed è quasi praticamente indolore, non dà dosi di radiazioni significative.

Dove fare la mammografia

Il Poliambulatorio CPV è una struttura sanitaria privata sita a Loreto (AN) che mira alla cura e alla prevenzione delle patologie cui il paziente è affetto mettendo al centro prima di tutto la persona umana. L’obiettivo è la cura dell’utente, inteso come prevenzione, salvaguardia e recupero della salute, con l’erogazione di prestazione ad alta specializzazione e con l’impegno continuo a garantire professionalità e tecnologie all’avanguardia in costante aggiornamento.

Non fermarti a pensare. PREVENIRE È IMPORTANTE!

Il dottore Stefano Esposito direttore sanitario del Poliambulatorio Cpv di Loreto.

Quanto costa fare la mammografia presso il CPV di Loreto?

Il costo della mammografia e dell’ecografia al seno è di 132€ sconto 10% fino al 31 maggio 2023 con il codice Mammeancona alla cassa.

CPV S.r.l.

Via Antonio Vivaldi, 2
60025 Loreto (AN)