In Equilibrio con la Bioriflessologia plantare di Carina Muntianu
La BioRiflessologia Plantare e i suoi benefici Da piccola volevo fare l’avvocato. Ho frequentato Ragioneria. Un giorno, conobbi per la prima volta una Naturopata. Al tempo frequentavo l’Università di Mediazione Linguistica con molto disinteresse. Il tempo passato a sentire i suoi racconti mi incuriosiva sempre più, tanto lasciare l’università ed iscrivermi ad una triennale di Naturopatia ad indirizzo bioenergetico. Mi ha spinto a fare questo il fatto che finalmente si osservava ed ascoltava la persona nella sua integralità prendendo in considerazione le emozioni. Alla mia prima lezione di Riflessologia Plantare ero sorpresa quando l’insegnante mi chiese di levarmi i calzini…pensai, e perché?! Man mano tutto aveva un senso. La Riflessologia Plantare, il Reiki, i Fiori di Bach, l’Alimentazione naturale e la Medicina Tradizionale Cinese diventarono una passione e la risposta a cosa volevo fare nella mia vita. Ora sono una Naturopata, guardo le persone nel loro complesso e le tratto a livello organico, psico-emotivo ed energetico. 15 giorni dopo essermi diplomata in Naturopatia ho deciso di iscrivermi ad un corso di Bioriflessologia Plantare che oltre che alla Medicina Tradizionale Cinese integra le 5 Leggi Biologiche, per conoscere un metodo diverso dal classico zonale W.Fitzgerald.
Cos’è la Riflessologia Plantare
La Riflessologia Plantare è una tecnica manipolatoria dei piedi. Nei piedi si trova il riflesso del nostro corpo, dalla testa ai piedi stessi, con tanto di organi, ghiandole, ossa, muscoli, apparati, pelle…ecc. Stimolando il punto corrispondente ad uno specifico organo, stimoliamo lo stesso organo inducendolo a reagire e ritrovare il suo originario equilibrio. Noi siamo fatti di energia e dove c’è uno squilibrio vuol dire che la frequenza vibrazionale è molto bassa ovvero che quell’organo non svolge più totalmente la sua originaria funzione; con la stimolazione del piede riportiamo l’organo alla sua normale frequenza vibrazionale facendolo così funzionare regolarmente.Cos’è la BioRiflessologia Plantare e perché sceglierla
La Bioriflessologia plantare © by Marisa Pancottini è un metodo d’intervento riflessologico innovativo ed unico, frutto del risultato di anni di ricerca ed applicazione pratica. Essa colma le lacune della Riflessologia tradizionale, intervenendo oltre che sugli organi anche sulle emozioni che causano reazioni organiche e comportamentali. In quanto esseri umani siamo soggetti a reazioni emozionali di diverso tipo. Ciò si traduce in una risposta a livello psico/fisico logica e precisa del nostro corpo. Quando questa reazione crea un blocco energetico si può tradurre in un disturbo di diversa natura. Solo indagando sulla causa(emozione) e non sul sintomo possiamo intervenire in maniera incisiva. Tramite i riflessi che troviamo sotto i piedi possiamo fare un’indagine a tutti gli organi. Ogni punto del piede ci dice, infatti se c’è uno squilibrio organico e attraverso l’indagine si comprende quale emozione l’ha causato e in che fase del processo evolutivo si trova. L’assoluta e incredibile novità di tale metodo rispetto a quelli tradizionali è, quindi, la scoperta dei foglietti embrionali nei piedi e l’applicazione con gli organi. I foglietti embrionali hanno creato gli organi nell’evoluzione ontogenetica dell’uomo. Essi sono così incisivi perché si possono considerare la madre dell’organo, per cui agendo sul foglietto posso riequilibrare l’organo interessato con risultati eccezionali. La Bioriflessologia plantare © integra:- La riflessologia orientale che equilibra gli organi a livello energetico
- La riflessologia naturopatica disintossica, depura, rilassa e lenisce
- La riflessologia occidentale che lavora sull’organo interessato, specifico
- Applicazione dei foglietti embrionali con i quali si indaga sull’emozione e si lavora sui specifici tessuti che compongono l’organo interessato, lavorando a cipolla
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