Fobia Scolare e Disturbi psicosomatici
La fobia scolare rientra tra i disturbi psicosomatici e purtroppo coinvolge i nostri bimbi dalla scuola primaria in poi.
La fobia scolastica si manifesta come una misteriosa paura che travolge il bambino costringendolo a rimanere a casa, soprattutto per il timore di vomitare in classe. Non c’è malattia fisica e il bambino non sa identificare l’oggetto della sua paura, eppure, trova sempre il modo di restare a casa, evitando la scuola. Per alcuni bimbi mettere piede a scuola è una vera tragedia, i capricci non centrano. La scuola procura ansia, nausea, che conduce all’evitamento della situazione che l’ha generata. L’evitamento diventa un rinforzo negativo perchè fa diminuire l’ansia e piano piano la vita tra le mura domestiche si arricchisce, la casa diventa piena di stimoli.
I disturbi correlati coinvolgono prevalentemente l’apparato gastrointestinale (nausea, vomito, diarrea, dolori di stomaco, mal di testa, disturbi del sonno).
In questi casi i parametri da considerare riguardano: un rapporto troppo fusionale con la mamma, difficoltà coniugali, confusi confini tra genitori, nonni e zii.
La fobia scolare è di due tipi:
1° tipo:
- il primo episodio fobico inizia di lunedì, dopo una malattia scoppiata il giovedì o il venerdì precedenti
- compare in modalità acuta
- prevalente tra i bimbi che frequentano le classi inferiori
- preoccupazione della madre
- preoccupazione del bimbo per la salute della madre (a ragione oppure no)
- il padre rivaleggia contro la madre per la condizione familiare.
- non si tratta del primo episodio
- inizia di lunedì, dopo una malattia anche leggera
- prevalentemente fra studenti che frequentano classi superiori
- comunicazione tra genitori non buona
- padre con scarso interesse per la famiglia
- genitori non collaborativi.
- i soggetti fobici: mamma iperprotettiva, disturbi dell’alimentazione, nausea, dolori addominali, disturbi del sonno e ansia
- i soggetti che marinano la scuola: scarsa disciplina, attitudine alla menzogna, episodi di disturbi della condotta, enuresi.
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